Sport

Frosinone maledice la sfortuna: tante occasioni sciupate per un pari che lascia tutto come prima

Il credito con la buona sorte aumenta. Anche contro il Lecce il Frosinone si è trovato, suo malgrado, a raccogliere meno di quanto seminato. I salentini hanno lasciato lo Stirpe con un punto in tasca e lo scontro diretto favorevole. Il campo in verità, specie nella ripresa, aveva parlato decisamente frusinate, ma le tante occasioni create non sono state sfruttate, nemmeno in parte. Sotto la curva nord i giallazzurri hanno attaccato a salve, e tra traverse, fatali esitazioni e parate di Falcone il Lecce ha afferrato il malloppo, centrando l’obiettivo minimo e lasciando il Frosinone nella zona calda.
I risultati delle ultime giornate hanno mescolato ancor più le carte in zona pericolo.
La Salernitana ha ribadito, con una prova gagliarda al Friuli, di non aver ancora ammainato bandiera.
Poiché gli uomini di Liverani dovranno confrontarsi con molte delle pericolanti, il particolare non è ininfluente. Nessuno può pensare, almeno per ora, di affrontare i campani sperando in un loro deficit motivazionale, sebbene i 14 punti in classifica non autorizzino grandi sogni salvezza.
La vittoria del Cagliari a Empoli e il successo del Verona ai danni del Sassuolo, negli altri due confronti diretti di una giornata che ha curiosamente messo di fronte le ultime otto della classifica generale, hanno infatti ricompattato il gruppo.
A 20 punti il Sassuolo è quello messo decisamente peggio, e proprio i neroverdi ospiteranno sabato alle 15 il Frosinone. A 23 il Cagliari e il Verona hanno ridotto a un solo punto il gap dal quartultimo posto, condiviso proprio dai canarini ciociari e dall’Udinese. Appena un punto più su, ecco Empoli e Lecce, tutt’altro che al riparo da brutte sorprese, ma comunque al momento davanti a ben sei formazioni. Ci sono quindi sei squadre in due punti, da quota 25 a 23, un groviglio che sarà districato anche e soprattutto dagli scontri diretti.
La sfida contro il Lecce ha comunque lasciato in eredità al Frosinone la ritrovata vena dì Cheddira, al suo secondo gol consecutivo su azione, la grande prova dei terzini Valeri e Zortea, con il passaggio sciagurato di quest’ultimo a sporcagli un po’ l’eccellente prestazione, e soprattutto la conferma della grande capacità di costruire azioni da rete.
Se il Frosinone sarà in grado di ripetersi in termini di costruzione del gioco offensivo, difficilmente uscirà dal campo deluso.
Non è stata la miglior giornata di Brescianini e Mazzitelli, mentre nel pacchetto arretrato hanno giganteggiato Okoli e Romagnoli, autori entrambi di un’eccellente prestazione.
Continuano invece le incertezze sotto porta di Kaio Jorge, che ha vanificato un paio di agevoli occasioni da rete.
Buono l’ingresso di Ghedjemis, che sul settore sinistro ha dato una mano importante a Valeri.
Da oggi però si pensa al Sassuolo, altro confronto diretto cruciale per l’undici di mister Di Francesco.

Related Posts